Ristrutturare una farmacia è un progetto che va studiato punto per punto, perché nulla può essere lasciato al caso (ma, in generale, per ogni tipo di ristrutturazione). In fase di progettazione, infatti, bisogna pensare ad elementi importanti – anzi, determinanti ai fini della riuscita – come la scelta dei materiali da utilizzare.
Pertanto, per realizzare un arredamento di design in farmacia, con i materiali più funzionali, performanti e duraturi, si consiglia di rivolgersi a chi fa della ristrutturazione uno stile di vita, come i professionisti dello studio PhDesign. I loro consulenti tecnici dei materiali sono pronti a offrire la loro esperienza ai clienti che cercano delle idee da mettere in pratica nella scelta degli arredi in fase di ristrutturazione, in modo da scegliere i materiali di qualità, con caratteristiche tecniche migliori e, al tempo stesso, ottimizzare i tempi, i costi e le modalità di progettazione.
Seguire i consigli concreti di PhDesign è utile, dunque, non soltanto per la selezione dei materiali innovativi proposti, ma anche per avere le idee chiare sui costi (e rientrare nel budget), sulle performance qualitative e sulla durata nel tempo, oltre ad avere un quadro completo della resa estetica e della qualità del progetto che dovranno gestire, in linea con le tendenze e le innovazioni del mercato.
Ecco, dunque, un’analisi dei materiali consigliati da PDesign per la ristrutturazione e l’arredamento di una farmacia.
Ristrutturare la farmacia: i materiali più utilizzati
In base alle specifiche esigenze e preferenze, i materiali più usati durante la ristrutturazione di una farmacia, sono:
- Legno: il legno è uno dei materiali più versatili e può essere utilizzato per arredi, scaffalature, pavimenti e pareti. Disponibile in diverse finiture, questo materiale naturale – proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, se ci si rivolge a una ditta qualificata – è apprezzato per il suo calore e per la resistenza, precedentemente trattato per durare più a lungo.
- Vetro: le sue proprietà trasparenti e luminose rendono il vetro adatto a realizzare vetrate, vetrine e pareti divisorie, dalle quali filtra la luce naturale.
- Metallo: il metallo, come l’acciaio inossidabile o l’alluminio, può essere utilizzato per strutture, scaffalature e inserti decorativi. È resistente e facile da pulire e dona, inoltre, un aspetto contemporaneo.
- Pietra naturale: pietre come il granito o il marmo vengono utilizzate per superfici da lavoro, piani di esposizione o rivestimenti delle pareti. La pietra naturale è resistente e conferisce un aspetto elegante e duraturo alle superfici su cui viene inserita.
- Piastrelle: le piastrelle sono un materiale altamente personalizzabile, disponibile in una vasta gamma di colori, forme e finiture, e vengono comunemente utilizzate per pavimenti, pareti o rivestimenti.
- Materiali plastici: alcuni componenti degli arredi, come i ripiani o i pannelli delle vetrine, possono essere realizzati in materiali plastici come l’acrilico o il policarbonato, dei materiali leggeri, elastici, trasparenti e resistenti.
- Materiali ecologici: i clienti più sensibili nei confronti della natura optano per i materiali ecologici e sostenibili come il linoleum per i pavimenti, realizzato con ingredienti naturali, o il gesso naturale per le pareti, che è un materiale biodegradabile.
La scelta dei materiali dovrebbe essere guidata dalla loro funzionalità, durabilità, estetica e sostenibilità, per questo è importante farsi consigliare da professionisti qualificati in grado di identificare i materiali più adatti alle esigenze specifiche di una farmacia.
Ristrutturare la farmacia: i materiali più funzionali
In quest’ottica, per garantire un ambiente efficiente e pratico, i materiali che PhDesign considera più funzionali in una farmacia e consiglia di usare ai clienti sono i seguenti:
- Acciaio inossidabile: l’acciaio inossidabile è ampiamente utilizzato nelle aree di preparazione e dispensazione dei farmaci, come i banconi o i piani di lavoro. È resistente, facile da pulire e mantiene la sua integrità anche in ambienti umidi o corrosivi. Ad esempio, AISI 304 o AISI 316 sono leghe di acciaio inossidabile comunemente utilizzate per banconi, piani di lavoro e scaffalature, trattandosi di materiali resistenti alla corrosione e semplici da pulire.
- Vetro temperato: questo materiale è resistente e sicuro, per questo viene frequentemente utilizzato per le vetrine dei prodotti, gli scaffali o le pareti divisorie. Può sopportare urti e carichi elevati senza rompersi in frammenti appuntiti, riducendo il rischio di lesioni per il personale e i clienti. Ne è un esempio il vetro temperato di sicurezza, un tipo di vetro rinforzato e dunque più resistente rispetto al vetro normale.
- Plastica resistente: plastiche resistenti e trasparenti come l’acrilico (PMMA) o il policarbonato possono essere utilizzate per i ripiani degli scaffali, le scatole di stoccaggio dei prodotti o i pannelli delle vetrine. La plastica resistente è leggera, facile da pulire, resistente agli urti e all’usura quotidiana e può essere facilmente modellata.
- Ceramica o piastrelle: questi materiali sono spesso utilizzati per i pavimenti delle aree di vendita e di servizio. Le piastrelle in gres porcellanato o la ceramica sono durevoli, resistenti all’usura, facili da pulire e possono resistere al passaggio intenso di persone e carrelli.
- Materiali antibatterici: in alcune aree critiche, come i banconi di dispensazione dei farmaci o i servizi igienici, è possibile utilizzare materiali antibatterici o antimicrobici, come il laminato antibatterico o il rivestimento in PVC con proprietà antimicrobiche, progettati per ridurre la proliferazione di batteri e mantenere l’ambiente igienizzato.
- Materiali fonoassorbenti: per ridurre il rumore e migliorare l’acustica interna della farmacia, creando un ambiente più tranquillo e confortevole, possono essere utilizzati materiali fonoassorbenti come pannelli in lana di roccia, pannelli fonoassorbenti in fibra di vetro o pannelli in schiuma acustica. Grazie alle loro proprietà, questi materiali assorbono il suono e riducono l’eco, migliorando il comfort acustico dell’intero locale.
- Materiali ignifughi: nelle aree sensibili in cui vengono gestiti prodotti chimici o farmaci infiammabili, è consigliabile l’utilizzo di materiali ignifughi, come il gesso antincendio o i pannelli in fibra minerale ignifughi, dei materiali resistenti al fuoco che riducono la propagazione delle fiamme, in modo da garantire la sicurezza antincendio al personale e ai clienti e la conformità alle normative antincendio.
La scelta dei materiali funzionali è uno dei focus dell’arredamento in farmacia, poiché dal loro impiego dipendono tutta una serie di fattori legati alle esigenze della farmacia, al tipo di servizi offerti, alle preferenze estetiche e alle normative locali. Per questo si ribadisce l’importanza di farsi seguire da professionisti esperti in grado di identificare i materiali più adatti per la farmacia in questione, e garantire un ambiente funzionale ed efficiente.