Nei giorni scorsi la Polizia Locale di Terracina ha provveduto ad eseguire una vasta operazione di bonifica relativamente alle biciclette abbandonate in diversi luoghi della città . L’assessore all’Ambiente Emanuela Zappone rileva che:
la Polizia Locale, alla quale va il mio ringraziamento, ha rimosso e posto sotto sequestro oltre venti biciclette assicurate a ringhiere e pali in vari luoghi della città . Si è trattato per lo più di rottami abbandonati che compromettevano il decoro della città , come rilevato anche da numerose segnalazioni da parte di cittadini. Molte di queste biciclette sequestrate, inoltre, erano fissate a pali di impianti semaforici, in prossimità di attraversamenti pedonali e scivoli per carrozzine, rappresentando un ostacolo o comunque un disagio per i pedoni, i disabili e le madri con passeggini. I mezzi sequestrati possono comunque essere reclamati dai proprietari entro i termini previsti dalla normativa. Preannuncio che le operazioni di bonifica proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Un’ultima considerazione: leggo delle critiche in quanto questa iniziativa avrebbe causato la privazione dei mezzi di trasporto utilizzati da lavoratori stranieri. Ribadisco che la maggior parte dei cicli sequestrati corrisponde a rottami inutilizzabili e comunque la disponibilità di un mezzo di trasporto per raggiungere un posto di lavoro o altre esigenze della quotidianità , non può giustificare l’idea che lo stesso possa essere lasciato in qualunque luogo, rappresentando intralcio per gli altri fruitori delle strade e dei marciapiedi o un chiaro degrado del decoro urbano, anch’esso un importante elemento della qualità della vita di una città . Colgo l’occasione per anticipare che provvederemo presto all’installazione nuove rastrelliere per il parcheggio delle biciclette nelle aree più interessate dal fenomeno.