Un pizzico di sfortuna, qualche decisione arbitrale perlomeno dubbia, ma soprattutto la bravura delle avversarie. La Futura Terracina cede all’Alseno Piacenza nella semifinale di Coppa Italia di B2 in occasione delle Final Four in corso di svolgimento a Campobasso. 

Le futurine di Mario Milazzo sono state sempre in partita, a parte il terzo set e se la sono giocata punto a punto nonostante il solito stravolgimento di formazione da quando la squadra, alcune settimane fa, ha perso per infortunio il suo centrale, l’esperta Nunzia Ragone. Partita equilibrata dicevamo con Alseno che prendeva fin da subito le redini del gioco conducendo fino a quattro punti di vantaggio. La Futura non si scomponeva e ricuciva lo strappo, passando in vantaggio per la prima vola sul 17 a 16. Chiusura sul 25 a 23. Nella seconda frazione le terracinesi menavano le danze ma questa volta erano le avversarie a ritornare sotto nel punteggio e portare la frazione in equilibrio. Sul 22 pari si andava avanti a strappi per il 26 a 24. La formazione di coach Milazzo questa accusava il colpo e cedeva nettamente 25 a 19. La pausa serviva per riordinare le idee ed in effetti le pontine tornavano sui livelli del primo set. Dall’11 a 9 mantenevano costantemente i due punti di vantaggio fino al 22 pari. Alseno si mostrava più lucida nel momento topico del match alzando il muro e chiudendo la contesa sul 25 a 23. Resta il rammarico per aver fallito di un soffio l’approdo in finale, ma c’è anche la consapevolezza di essere comunque sul livello delle migliori squadre di B2 nel panorama nazionale. E questo, in vista del finale di stagione è incoraggiante. 

Ora testa al campionato proprio per raggiungere i play off. Al momento le futurine hanno sei punti di vantaggio su Alfieri Cagliari e nove su Anzio. Alla post season ci vanno le prime due. 

Peccato - ha commentato il Presidente Massaro che ha raggiunto la squadra venerdì mattina - abbiamo perso contro una grande squadra e con una formazione rimaneggiata, ma siamo contenti di aver affrontato questa esperienza. Ringrazio staff tecnico e giocatrici per l’impegno profuso. Ora ricarichiamo le pile e pensiamo al campionato.