Il prossimo giovedì 1 giugno, presso la Sala Abbate del Palazzo della Bonificazione di Terracina, si terrà l’evento “Terracina Archeologica” alla presenza del sindaco Nicola Procaccini, dell’assessore alla Cultura Barbara Cerilli e del Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone, Latina e Rieti, dottor Saverio Urciuoli. L’incontro costituirà l’occasione per il dottor Francesco Di Mario, archeologo, di presentarsi ai tecnici, alla stampa e alla città nella veste di nuovo delegato della Soprintendenza per il nostro territorio. Si tratta di un evento particolarmente importante per la comunità terracinese perchè il ruolo del dottor Di Mario diventa centrale rispetto alla lunga serie di straordinari ritrovamenti archeologici che stanno caratterizzando il nostro Comune in questi ultimissimi anni: gli scavi e il ripristino del Teatro Romano a ridosso di Piazza Municipio e sul ciglio della Via Appia, la scoperta degli antichi impianti termali con la statua di Diana Cacciatrice in pieno centro cittadino, la vasta area sepolcrale nella Valle dei Santi, il ritrovamento e il restauro del più antico miliario conosciuto della Regina Viarum, datato intorno al 250 a.C.. Proprio sul miliario di “Posta di Mesa”, oggetto di un restauro appena concluso, si concentreranno le attenzioni del dottor Pietro Longo, archeologo e direttore del Museo della Città di Terracina, il quale lo presenterà in pubblico per la prima volta, raccontandone le caratteristiche e la rocambolesca vicenda di cui è stato protagonista. L’archeologo Pier Carlo Innico, invece, curerà l’illustrazione delle terme collocate al di sotto del distributore Eni di Via Roma, scavi da lui seguiti in cantiere che hanno rivelato un vero e proprio tesoro archeologico. Infine interverrà Alessandro Laporta, responsabile di Coopculture, la società che ha vinto la gara indetta dal Comune di Terracina per la gestione di buona parte dei siti culturali cittadini. L’incontro, il cui inizio è programmato per le ore 11, si preannuncia ricco di interventi tutti di grande interesse e in grado di sollecitare la curiosità di addetti ai lavori e cittadini comuni.