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Il PD sulla gestione fallimentare dell'Azienda speciale dopo il naufragio del tavolo tecnico con i sindacati

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Il rammarico più grande, oggi, è dover dire “ve lo avevamo detto”. Non c’è alcuna soddisfazione nell’aver avuto ragione: avremmo voluto sbagliarci, davvero. E invece, la realtà è più dura e ingiusta di quanto avessimo previsto.

La gestione dell’Azienda Speciale da parte dell’amministrazione Giannetti-Norcia si sta rivelando ogni giorno più inadeguata. Il tavolo tecnico con i sindacati, annunciato come un momento di chiarezza e responsabilità, è saltato. E a farlo naufragare sono state l’assenza di trasparenza e l’ostinato rifiuto del direttore e del Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Speciale di fornire i documenti che chiediamo da oltre due anni.

Una situazione paradossale e gravissima: nemmeno noi consiglieri comunali, legittimi rappresentanti eletti dai cittadini, abbiamo l’onore di poter visionare i contratti dei lavoratori dell’Azienda, nonostante regolari richieste di accesso agli atti e un preciso intervento del Difensore Civico.

Non è più solo una questione amministrativa o politica. Ci sono in gioco i diritti di lavoratori, famiglie e persone che attendono tutele e certezze.

Quello che si sta consumando è un fallimento istituzionale che mette a rischio la dignità del lavoro e alimenta sfiducia nei confronti delle istituzioni. Per questi motivi, chiediamo con forza le dimissioni immediate dell’Assessora Norcia.

Una richiesta che non arriva solo da noi, ma che è stata formalmente avanzata anche dai consiglieri comunali del suo stesso partito a cui ci associamo! La città non può più permettersi di essere ostaggio di incertezze, giochi di potere e incompetenza.

Pierpaolo Chiumera 
Capogruppo Pd consiglio comunale Terracina 

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